domenica 20 marzo 2011

Schede video passive: queste scaldomani!

Ciao a tutti,
a quanti di voi è già capitato di avere a che fare con un pc con una scheda grafica passiva?

Le risposte possono essere molteplici:
1) no (ma mi sto chiedendo se sarebbe una buona cosa)
2) NO (mi piacciono le ventole perchè girano e mi diverto xD)
3) NO!!! (sono contro a tutto ciò che scalda e non è raffreddato)
4) si (ma scaldava di brutto e provocava blocchi al pc)
5) SI (e funzionava bene; questo rispecchia l'utente medio che si compra una passiva per navigare/guardare film)
6) SI!!! (e con sopra una ventola stile aereo funzionava pure!).

volendo analizzare la quarta e la sesta risposta, ci troviamo davanti ad utenti che hanno carpito il lato negativo di queste schede.
Purtroppo le schede video, di loro natura, sono fatte per avere delle prestazioni, ergo hanno bisogno della GPU (Graphics Processing Unit), ovvero il cosiddetto processore della scheda grafica. Questo "quadratino-verdognolo-saldato-sulla-scheda" scalda spesso dannatamente tanto, non di certo aiutato dalla pasta termica spesso messa alla cavolo dai produttori di schede video.
Ed ecco che entra in gioco l'utente medio, con suddivisione tra medio-basso e medio-alto.
Il medio-basso, arriva a casa con la sua scheda grafica passiva, ovviamente tutto contento perchè non avrà nessun rumore proveniente dal pc.
Ecco, quest'entusiasmo si spegne di solito nel momento in cui apre il case: perchè si accorge che (per lui "sfortunatamente") anche il processore e l'alimentatore hanno una ventola, e normalmente son quelle che facevano più casino.
Poi, vabbè ormai l'han comprata, la montano e accendono il pc.
Ecco che installa i driver video e comincia a provarla................questo è il momento in cui si accorgerà che il fatto di prendere una scheda passiva può essere una cosa negativa. Giocando, porta la scheda a temperature limite e la scheda può andare in protezione spegnendosi o diminuendo la sua frequenza interna. L'utente medio-basso tornerà così alla sua cara vecchia GPU con la ventola e disprezzerà in modo irriverente il produttore di tale scheda xD.

L'utente medio-avanzato invece comprerà la scheda già abbastanza dubbioso, però consapevole del fatto che potrebbe capitargli una scheda fortunata che scalda poco; inutile dire che non succede quasi mai.
Comunque sia monta la scheda (già sapeva dell'esistenza delle altre ventole nel case xD), accende e installa i driver video.
Cominciati i primi crash già si rende conto che la fortuna non lo sta baciando, così installa tra un riavvio e l'altro un programma per il monitoraggio della suddetta scheda.................con il quale capirà che 95° in idle sono un po' troppi, così a testa bassa spegnerà tutto, smonterà il dissipatore e cambierà la pasta termica. Fatto il tutto riavvia speranzoso....................capendo che cambiare la pasta termica originalmente sparsa alla cacchio può portare a benefici evidenti ma non a miracoli. 84° sono ancora troppo, così fa una scelta drastica: si compra una ventola e ce la piazza sopra scoprendo che un dissipatore passivo con una ventola aggiuntiva dissipa veramente bene.

Storia reale o finzione? Sta a voi capirlo, comunque il discorso era per introdurre il mio pensiero:
una scheda passiva riadattata come attiva va spesso meglio di una attiva al momento dell'acquisto. Mi spiego meglio: le schede grafiche ultimamente messe in commercio sono sempre più vicine al limite massimo di temperatura tranne in casi eccezionali: questo si deve al fatto che risparmiare è diventata una cosa primaria a discapito della qualità e della stabilità di funzionamento. Questo lo dico a ragion veduta visto che mi ero comprato una HD 3850 AGP attiva scoprendo che funzionando con tutto originale e ventola al 100%, la temperatura sotto sforzo si assestava sui 97°.
Comunque spesso le schede passive raggiungono temperature vicine ai 100°, ma appena gli si piazza sopra una ventola (magari anche di generose dimensioni e downvoltata), la temperatura cala anche di 30-40°.

Vi posto le foto di una scheda video di un amico riadattata con un "filettamento" delle alette di dissipazione per raffreddarla meglio. Così facendo ha risolto il suo problema passando dai 90-92° sotto carico ai 55° ^^. La scheda in oggetto è una Geforce 6600 GT Pci-Express.