sabato 15 dicembre 2007

Downclock portatile Pentium III-M

Ciao a tutti,
il mio post di oggi riguarda la possibilità del mio portatile di downcloccarsi. Come ben noto i portatili con processore pentium m o superiore possono diminuire il moltiplicatore fino ad un minimo di 6x. Questa funzionalità si chiama speedstep, introdotta proprio sul processore pentium III-M. Il mio processore varia il moltiplicatore in base alle esigenze di potenza. Quando lavora (giochi, caricamento pagine web, ecc.) la sua frequenza arriva a 1200 Mhz (133x9) con voltagggio 1,4 Volt. Nei momenti di non utilizzo (ad esempio tempi morti, oppure un uso puramente office) cala la frequenza a 800 Mhz (133x6) con voltaggio 1,15 Volt.


Come si può vedere nello screen, il processore opera ad una frequenza inferiore al suo massimo, avendo il moltiplicatore a 6x. Tramite un leggero overclock che ho raggiunto utilizzando Clockgen, si nota come la frequenza è maggiore degli 800 Mhz, dato che 138x6 fa circa 830 Mhz. Gli screen che vedete sotto overclock comunque sono dei casi che ho sostenuto per poco, riportando subito la frequenza nello standard.


In questo caso si nota come il processore aumenta il moltiplicatore portandosi sulla frequenza di fabbricazione: 1200 Mhz. Questo screen mostra una frequenza di 1244 Mhz, soluzione sostenibilissima nel mio portatile, ma non praticabile poichè manderei troppo fuori specifica i bus PCI e AGP, oltre a rischiare il danneggiamento dell'hard disk.

Il mio portatile però mostra nel bios una opzione: Post Speed, modificabile tra due valori (1.20 Ghz oppure Compatibile) che mi permettono di usarlo come è uscito dalla fabbrica, oppure in una modalità compatibile con i software più vecchi che non supporterebbero hardware così veloce (difficile a credersi, eh?). Questo porta il FSB alla freuenza di 33Mhz (a batteria) e 50Mhz (a corrente). Quindi a batteria utilizzo 33x6=200Mhz e 33x9=300 Mhz, a corrente uso 50x6=300Mhz e 50x9=450Mhz. L'unico modo di tenerlo fanless (senza l'utilizzo della ventolina presente nello chassis) alla temperatura di 50° sotto carico per 2 ore. A batteria (utilizzo internet e scrivo su questo blog :D ) tengo la modalità Battery Optimized di NHC, che mi permette di tenere 33x6=200Mhz costante senza variazioni. Il risultato è che il portatile scalda di meno e consuma meno, facendomi durare la batteria un po' di più (alla frequenza di 133x6 costante dura sulle 2 ore).


In questo screen si vede chiaramente che il processore opera ad una frequenza pressochè minima, adatta (anche se comunque un po' lenta) ad un utilizzo da lavoro, con la possibilità di navigare in internet. I video vanno a scatti a tutte le frequenze sopra descritte sotto gli 800Mhz. Il sistema (con monitor LCD 12" integrato alla luminosità minima, con la quale si lavora senza troppa fatica per gli occhi) consuma 9 Watt in idle e 14 Watt in full load. Da questo si può intuire che il consumo è poco, e questo può far "vivere" il computer per circa 2:30.

Per oggi vi saluto, Whity :)

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